Per le imprese edili specializzate in lavori stradali, le seghe tagliasfalto sono strumenti indispensabili da avere in cantiere. Ma cosa sono e come si usano in tutta sicurezza?
Le seghe tagliasfalto, dette anche tagliapavimenti o tagliagiunti, si usano soprattutto per lavori edili come il taglio dell’asfalto, pavimentazioni stradali, per la creazione di giunti di dilatazione su superfici continue, per il taglio di cemento e cemento armato.
La particolarità che le rende diverse da altre piccole attrezzature edili è la struttura compatta e la grande maneggevolezza, affiancate da un telaio a prova di torsione. Sono indispensabili per le imprese specializzate in lavori su strada, per la manutenzione delle carreggiate o per il posizionamento di tubature sotto il manto stradale.
Giuliano Group offre a noleggio le migliori seghe tagliasfalto sul mercato, selezionate tra le migliori case di produzione italiane ed estere. Ma vediamo come sono fatte e come si usano.
Com’è fatta una sega tagliasfalto
Le seghe tagliasfalto rientrano nella categoria UNI EN 13862, ovvero quella delle “macchine per taglio di superfici piane orizzontali”. Possono tagliare calcestruzzo, asfalto, cemento e molti altri materiali da costruzione di origine minerale.
Può avere un operatore a bordo, con traslazione meccanica tramite appositi comandi, o un operatore a terra che guida il macchinario a piedi attraverso l’impugnatura, quindi con traslazione manuale, per effetto della spinta dell’operatore.
Una sega tagliasfalto ha il motore installato su un telaio metallico collegato, tramite un mandrino al disco da taglio. Ma ecco come è composta nello specifico:
- Telaio: il telaio è una struttura in acciaio, dotata di 4 ruote resistenti che permettono lo spostamento della sega, a cui sono fissati tutti gli elementi della macchina e i punti di ancoraggio per il carico e lo scarico sui mezzi di trasporto.
- Impugnatura
- Regolatore dell’impugnatura
- Regolatore della profondità di taglio
- Regolatore di direzione di traslazione
- Serbatoio dell’acqua: la presenza dell’acqua serve a raffreddare il disco da taglio durante lavori molto lunghi, inoltre lo lava e fa in modo che le polveri che si generano durante il taglio siano eliminate.
- Tubo dell’acqua
- Ruote per traslazione
- Protezione del disco da taglio
- Disco da taglio: il disco da taglio è l’utensile che si occupa del taglio degli elementi. È fissato all’albero motore tramite un mandrino.
- Asta di guida del taglio
- Serbatoio per il carburante
- Motore
- Fune di avviamento per il motore
Come usare una sega tagliasfalto in maniera sicura
Come per qualsiasi tipo di macchinario edile, usare le seghe tagliasfalto comporta dei rischi per la salute dell’operatore. Vediamo quali e come difendersi:
– Urti e colpi
Soprattutto se a traslazione manuale, il rischio di urti e colpi è alto poiché dovuto alla mobilità della macchina edile. Se, ad esempio, viene utilizzata su superfici in pendenza, la sega tagliasfalto può ribaltarsi e ferire l’operatore o chi gli sta vicino. Per evitare questi incidenti è importante rispettare i limiti previsti dal fabbricante e che gli altri operai stiano a debita distanza dal macchinario.
– Investimento
Gli operatori che utilizzano le seghe tagliasfalto manualmente sono esposti al traffico veicolare e, di conseguenza, possibili vittime di incidente stradale. Per prevenire il rischio è necessario delimitare la zona di lavoro, segnalare il cantiere in modo adeguato e fare in modo che il lavoratore vesta indumenti ad alta visibilità.
– Gas di scarico
Solitamente, le tagliasfalto vengono utilizzate all’aperto, dove la concentrazione dei gas di scarico non è pericolosa, ma se vengono usate al chiuso, allora bisogna areare correttamente il luogo di lavoro e usare maschere respiratorie.
– Agenti chimici
Durante la manutenzione e la pulizia delle seghe tagliasfalto, come ad esempio il rifornimento di carburante, si può essere esposti ad agenti chimici. Per evitare il rischio, certi lavori vanno fatti con i dispositivi di protezione per le vie respiratorie.
– Rumore
Una tagliasfalto sottopone l’operatore ad una pressione sonora di circa 100 dB(A). Al chiuso, il rumore è anche amplificato e per questo motivo il lavoratore deve indossare DPI per proteggere l’udito. Inoltre, è importante fare sempre regolare manutenzione al macchinario e fare ricorso alla turnazione.