Che cos’è e a che serve la segnaletica di sicurezza in cantiere? Proviamo a fare un po’ di chiarezza con questa semplice guida
Cominciamo dalle basi: cos’è la segnaletica di sicurezza? È una segnaletica, presente nel cantiere edile, che dà indicazioni o prescrizioni al riguardo della sicurezza o della salute di un luogo di lavoro. Per farlo, utilizza un cartello, un colore, un segnale gestuale, luminoso o acustico a seconda dei casi.
Scopriamo di più al riguardo.
I vari tipi di segnali di sicurezza del cantiere
Esistono molte tipologie di segnali di sicurezza. Ecco i principali:
- Divieto: il divieto è un segnale che vieta un dato comportamento che può causare un pericolo per se stessi o per gli altri;
- Avvertimento: il segnale avverte di un rischio o di un pericolo;
- Prescrizione: il segnale prescrive un certo comportamento;
- Salvataggio o di soccorso: il segnale può indicare le uscite di sicurezza o i mezzi di soccorso e di salvataggio;
- Informazione: è un segnale che fornisce delle informazioni;
- Cartello: è un segnale che fornisce una determinata informazione in base ad una combinazione di forme geometriche, colori e simboli precisi, la cui visibilità è garantita da una illuminazione intensa;
- Cartello supplementare: è un cartello che fornisce informazioni complementari ed è allegato ad un altro cartello;
- Colore di sicurezza: è un colore al quale è assegnato un significato preciso;
- Simbolo o pittogramma: è un’immagine che serve a rappresentare una situazione o indica un comportamento che solitamente è impiegata su un cartello o una superficie luminosa;
- Luminoso: è un segnale costituito da un materiale trasparente e illuminato dall’interno o dal retro;
- Acustico: è un segnale sonoro emesso da un dispositivo;
- Comunicazione verbale: è un messaggio verbale che ha origine da una voce umana o di sintesi vocale;
- Segnale gestuale: è un movimento preciso che serve a guidare altri lavoratori che stanno effettuando manovre a rischio.
Come si utilizzano i segnali di sicurezza in cantiere
Il datore di lavoro è obbligato ad installare la segnaletica di sicurezza, dopo aver provveduto alla valutazione dei rischi. I segnali di sicurezza sono fondamentali per gestire la viabilità di persone e materiali in piena sicurezza e per rendere visibili i rischi all’interno del cantiere.
La gestione dei segnali e il loro utilizzo fa parte delle mansioni del Coordinatore della progettazione e del Coordinatore per l’esecuzione dei lavori.
Segnali di sicurezza occasionali o permanenti
La segnaletica di sicurezza può essere occasionale o permanente. Nel primo caso si tratta di segnali gestuali o verbali, nel secondo caso si tratta di situazioni di avvertimento, obbligo, divieto, indicazione ed è una segnaletica formata da cartelloni di colore diverso in base alla categoria.
I colori dei segnali e il loro significato
Come abbiamo accennato, i colori sono fondamentali per esprimere informazioni ben precise. Vediamo quali:
Il colore rosso
Il rosso è utilizzato per i segnali di divieto e per la cartellonistica antincendio. Per ognuno di questi messaggi ci sono precise caratteristiche:
- Segnali di divieto: solitamente i segnali di divieto hanno come caratteristica la forma rotonda, un pittogramma nero su fondo bianco, bordi e bande rossi. Il colore rosso deve coprire almeno il 35% della superficie del cartello.
- Cartellonistica antincendio: la cartellonistica antincendio ha come caratteristiche la forma quadrata o rettangolare, un pittogramma bianco su fondo rosso. Il rosso deve coprire almeno il 50% della superficie del cartello.
Il colore giallo
Il colore giallo è dedicato ai segnali di avvertimento, come quelli di Attenzione, Verifica e Cautela. Questa cartellonistica è caratterizzata dalla forma triangolare, un pittogramma nero su sfondo giallo e un bordo nero. Il giallo deve coprire almeno il 50% della superficie del cartello.
Il colore azzurro
Il colore azzurro indica i segnali di prescrizione, come l’obbligo di portare un mezzo di sicurezza personale o il comportamento o un’azione specifica. Questa cartellonistica è caratterizzata da una forma rotonda, un pittogramma bianco su sfondo azzurro. L’azzurro deve coprire almeno il 50% della superficie del cartello.
Il colore verde
Il colore verde è dedicato ai segnali di salvataggio o di soccorso, come porte, percorsi, uscite, materiali e postazioni. Questa cartellonistica è caratterizzata da una forma quadrata o rettangolare, un pittogramma bianco su fondo verde. Il verde deve coprire almeno il 50% della superficie del cartello.