Le macchine per il movimento terra sono indispensabili nel campo edilizio. È quindi fondamentale sapere in che modo utilizzarli per lavorare in completa sicurezza e senza preoccupazioni.
Quali sono i requisiti per il noleggio di una macchina per il movimento terra? Il noleggio di questi macchinari implica specifiche abilità per poterli manovrare, ma non solo. Il noleggio deve essere sempre regolato da un contratto che lega sia il noleggiatore che il cliente, disciplinando quindi tutti gli aspetti normativi tra i quali oggetto, durata e responsabilità delle parti. Andiamo a scoprire tutti i dettagli nel resto dell’articolo.
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Noleggio macchinari per il movimento terra
Il noleggio delle macchine movimento terra è la soluzione perfetta per tutte le aziende e i professionisti dell’edilizia che necessitano di interventi per scavare, movimentare e modellare i terreni. Parliamo di escavatori e mini- escavatori, pale e terne che possono rivelarsi potenzialmente pericolosi, soprattutto quando si tratta di macchine più ingombranti e pesanti in grado di spostare grandi volumi di materiali sfusi. Per questo motivo, se non li si conosce nello specifico e se vengono manovrati da lavoratori sprovvisti di patentino, si va a compromettere la sicurezza e la salute dei lavoratori, ponendoli in grave pericolo.
A questo proposito, Il D.Lgs. n. 81/2008 (Testo Unico), disciplina nel dettaglio i compiti e le conseguenti responsabilità dei soggetti coinvolti nella messa a disposizione di attrezzature di lavoro, tra i quali chi noleggia o concede in uso l’attrezzatura di lavoro. L’obiettivo è, ovviamente, tutelare la salute e la sicurezza del lavoratore attraverso un’adeguata formazione finalizzata all’ottenimento di una patente e di un patentino (a seconda della massa della macchina). Inoltre, le aziende che forniscono il servizio di noleggio (sia a caldo che a freddo), devono assicurare che il mezzo risulti in perfette condizioni, senza bisogno di dover effettuare opere di manutenzione.
Patentino per escavatori
È bene sapere che non esiste l’obbligo del patentino per guidare i miniescavatori, poiché hanno una ridotta massa operativa. L’obbligo sussiste, invece, per i mezzi che possiedono una massa operativa superiore ai 6000 kg (ovvero 6 quintali).
Il patentino, tuttavia, diviene necessario per le imprese che operano con qualsiasi mezzo di movimento terra, in modo da dimostrare che i propri operatori hanno ricevuto la necessaria formazione con l’ottenimento di una specifica abilitazione. Il patentino, infatti, è il documento che attesta la professionalità degli operatori sia per quanto riguarda la guida e la movimentazione dei mezzi, sia per la sicurezza stessa del cantiere.
La formazione prevede una parte teorica e una parte pratica. Al termine del percorso viene rilasciato il patentino macchine movimento terra, valido per qualsiasi tipologia di macchinario che rientri in tale categoria. Si tratta quindi dell’abilitazione necessaria per gli utilizzatori dei mezzi meccanici, che è stata introdotta con l’Accordo tra Stato e Regioni pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 60 del 12 marzo 2012, entrato in vigore nel 2013, un obbligo che risulta, a livello normativo, esteso anche ai datori di lavoro che devono guidare macchine per movimento terra.
Per gli autisti delle macchine per movimento terra, inoltre, è richiesto il possesso della patente B e, nel caso di mezzi che presentano una lunghezza a partire dai 2.55 metri, un’altezza minima di 4 metri e un peso non inferiore alle 18 tonnellate, della patente C, valida da almeno un anno. Per poter effettuare le operazioni di noleggio è richiesto anche un documento di identità valido per il Paese in cui viene effettuata la procedura.
Manutenzione delle macchine movimento terra
La manutenzione delle macchine movimento terra (sia straordinaria che ordinaria), durante il periodo di noleggio, deve essere sempre effettuata dal noleggiatore, idem per le riparazioni in caso di guasto o sinistro.
Il cliente, durante tutto il periodo di noleggio, è comunque tenuto a eseguire una serie di manutenzioni giornaliere e periodiche, insieme a un controllo prima dell’utilizzo e della messa a riposo della macchina: pulizia della macchina, controllo dei livelli di olio, acqua e carburante, ricarica delle batterie e lubrificazione in base alla specifica attrezzatura e del suo manuale d’uso.
Il noleggiatore deve anche consegnare la documentazione relativa alla macchina noleggiata con tutte le certificazioni, il libretto di uso e la manutenzione che disciplina il corretto utilizzo della macchina. Per tutto il periodo di noleggio, il noleggiatore deve essere a conoscenza dell’elenco dei lavoratori che utilizzeranno l’attrezzatura noleggiata, opportunamente formati e abilitati all’utilizzo delle macchine. Viceversa, il cliente deve rispettare tutto ciò che dichiara il contratto di noleggio:
- i macchinari devono essere utilizzati solo dai nominativi presenti nell’elenco consegnato al noleggiatore, solo nelle ore concordate e all’interno del luogo indicato nel contratto di noleggio;
- il cliente deve pagare il corrispettivo dovuto al noleggiatore in base a ciò che è stato indicato nel contratto di noleggio;
- durante la stipula del contratto tra le parti, il cliente versa al noleggiatore un deposito cauzionale, che gli viene restituito al termine del periodo di noleggio (se tutto è stato rispettato).
L’utilizzo in sicurezza delle macchine movimento terra è una pratica essenziale in ogni cantiere. Per questo Giuliano Group rimane a tua completa disposizione per qualsiasi tipo di informazione. Contattaci per un preventivo gratuito al 199 24 05 85, anche su Whatsapp dal lunedì al venerdì dalle 8 alle 13 e dalle 14 alle 17.
Consulta anche: “Come funziona il noleggio di macchinari e attrezzatura”